Avete mai sentito davvero l’acqua?

L’esigenza di giustizia che in questo momento si sta facendo fuoco vivo nella vita di molti di noi ha necessariamente a che fare con la capacità di entrare in contatto vero con chi ci sta vicino. E per “vero” si intende reale ed effettivo, perchè spesso il contatto che abbiamo con gli altri è filtrato dai bisogni che ci appartengono e sono come secchi di vernice che lanciamo addosso alla persona che abbiamo davanti.

Non ci interessano i suoi colori.

Vogliamo che risplenda dei nostri. Di quelli che ci servono. Di quelli che dettano il nostro bisogno. Lo chiamiamo affetto, attenzione, passione financo Amore. E invece si tratta di una specialità dell’Ego. Quella di farci credere che il nostro bisogno sia slancio altruistico, che il nostro controllo sia avere cura di chi ci sta davanti. E il nostro personale controllo dove affonda le radici? In quale zona oscura popolata delle nostre paure ancestrali? Il Cielo come sempre ce lo suggerisce.

Mercurio e Venere nel Cielo continuano a stazionare in Scorpione e fanno il lavoro assai utile, per quanto faticoso, di tenere aperta la porta dell’inconscio per consentirci di toccare con mano tematiche di profondità, tematiche che normalmente non emergono nel nostro quotidiano e che hanno a che fare con la nostra sfera affettiva e sentimentale. La Luna sta per entrare in Leone e presto fisserà questi argomenti come piatto principe di questa fase, perchè ci presenterà il conto del nostro personale narcisismo. E non c’è niente di più velenoso del narcisismo nei rapporti umani.

Osho in un passo magistrale de “La verità che cura” sostiene che la maggior parte di noi abbia perduto la capacità di “sentire” per strada. Facciamo il bagno, camminiamo sotto il sole di una bella giornata, mettiamo in bocca del cibo, ma sentiamo tutto questo davvero? Sostiene Osho che ci limitiamo a fare tutto come fosse una “routine di lavoro”. Avete mai sentito l’acqua? Chiede Osho. Spesso non sentiamo l’esterno e pretendiamo di capire l’interno. E questa mancanza di sensorialità nelle nostre esistenze ci sterilizza i sensi letteralmente. Ci addormenta, ci toglie capacità di connetterci con il mondo. Allora perdiamo inevitabilmente anche la capacità di sentire l’amore che dal mondo ci arriva come un filo dorato, come un canale diretto di linfa. Resta sempre li. Siamo noi a non trovarlo più. Scrive Osho con semplicità disarmante che tutti soffrono, che migliaia di persone vivono immerse in un dolore profondo per la mancanza di amore nelle loro esistenze. Tutti vogliono amare ed essere amati, ma anche qualora lo fossero non lo sentirebbero. Non avrebbero modo di percepirlo. Esattamente come non sentono l’acqua calda sulla loro pelle quando fanno il bagno, come non sentono il sapore dei cibi, come non sentono il sole sul viso quando camminano. E il passo da queste righe meravigliose a comprendere che il nostro stazionare nel flusso incessante della nostra paura/bisogno/scarsità è il guaio effettivo è molto breve.

L’Amore è l’unica cosa che esista davvero. E’ l’unica realtà in questo splendido film che chiamiamo vita, incarnazione dopo incarnazione. Non è l’Amore a mancare. L’Amore è sempre nello stesso posto. Dentro e fuori. Sciolto nel cuore delle centinaia di persone che si specchiano e si affacciano alla nostra vita, nel senso profondo dell’esistenza. Siamo qua per tornare alla Casa del Padre. Il nostro viaggio verso l’Uno è fatto solo d’Amore. Allora perchè non lo troviamo? Perchè così spesso il relazionale, l’affettività è la chiave di volta e la molla dei consulti astrologici, di taralogia, la base delle richieste di trattamenti energetici o spirituali? Perchè siamo narcotizzati da noi stessi così tanto, dalle nostre ferite, dalla nostra scarsità interiore che è figlia di quelle ferite, dalla nostra paura che è un distillato potente sempre delle stesse ferite di cui sopra. E questo è il nostro vero “narcisismo” interiore. Il non uscire mai dallo schema ripetitivo di quello che ci manca e che vorremmo. Sono solo. Sono triste. Nessuno mi ama. Ripetiamo questo ritornello per ore, giorni, mesi, anni. Restando infilati sempre nelle solite litanie che vedono protagonista chi? L’eterno IO in cui viviamo infilati. Il raglio dell’asino avrebbero definito le nostre nonne.

Nell’Albero della Morte della Cabalà, rovesciamento della Vita, il Leone ( in cui presto passerà la Luna) è connesso al sentiero di scelleratezza Shalhebiron: La Forza Rovesciata. Come la coscienza nella versione riscattata dell’archetipo trova la Forza dell’acquisizione suprema: comprendere la propria vera identità che è Spirito, così nella sua versione opposta la coscienza si chiude nel sè inferiore. Nell’individualità egoica che è propria dei nostri primi gradi evolutivi come anime in viaggio verso l’Uno.

E allora quel viaggio viene sospeso e rimandato perchè la scelta fatta è quella di non sentire. Di non voler uscire dalla ripetizione di se stessi.

Possiamo passare vite intere a lamentarci di quanto siamo soli, tristi e senza amore. Questo, esattamente questo, taglia l’Amore fuori.

Gli altri sono pronti ad amarci nella misura in cui saremo disposti ad abbandonare l’idea che siamo dei miserabili indegni d’amore.

Se non sentiamo l’acqua calda quando facciamo la doccia potremmo mai accorgerci dell’Amore zampillante che ci avvolge da ogni lato?

Compiti per casa. Compiti per tutti.

Sentite l’acqua addosso. Fermatevi a sentirla in mille rivoli caldi sulla pelle. State nel piacere di quell’incontro sensoriale. Entrateci dentro. Lasciate che scenda profondo dentro di voi, ascoltatelo, state solo li. In quell’acqua che vi avvolge generosa. Vi potreste accorgere che già questo è Amore e miracolo. Immaginate il resto fuori dal bagno di casa vostra…

Vi auguro la forza della scoperta di essere sempre stati amati fino al midollo anche quando vi siete sentiti gli ultimi al mondo. Dipende solo da voi.

Love you all

Francesca Spades

se desideri un consulto astrologico con me scrivi a : francescaspades@gmail.com

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ancora qualche posto disponibile per il Corso Zodiaco del Risveglio. Qui le info: https://astrologiakarmicaperanimeconfuse.com/2019/08/26/iscrizioni-aperte-per-il-corso-zodiaco-del-risveglio-di-francesca-spades/

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